Gianrico Nai ha partecipato alla Valtellina Wine Trail sul percorso di 42 km e 1750m D+ arrivando 197° assoluto e 54° della categoria MA-M in 4:33:39 mentre Nicolò pomina ha partecipato sul percorso di 21 km e 900m D+ arrivando 79° assoluto e 16° di catagoria MA-M in 1:53:47.
Sondriotoday.it scrive:
Si è conclusa l’undicesima edizione della Valtellina Wine Trail, un evento che ogni anno cresce di prestigio e partecipazione, attirando quasi 3700 atleti da 52 nazioni. La manifestazione, targata Salumificio Rigamonti, si è confermata tra le più importanti d’Italia nel panorama del trail running. “Mai così tanti, mai così forti”, hanno commentato gli organizzatori. Una splendida giornata di sole ha regalato ai partecipanti uno scenario spettacolare, con i colori e i profumi autunnali della Media Valtellina a fare da sfondo alla competizione. Un vero successo, nonostante i disservizi ferroviari che hanno condizionato l’inizio della competizione sui 21 chilometri.
La prova regina: trionfano Bertoncini e Desco
Sul podio femminile, regina indiscussa è stata Elisa Desco (Team Scarpa), che ha vinto la sua sesta Valtellina Wine Trail con il tempo di 3h36’15”. La campionessa ha dominato la gara fin dall’inizio, staccando le avversarie e tagliando il traguardo di Piazza Garibaldi in solitaria. “Ho corso 8 volte la Valtellina Wine Trail, qui mi diverto sempre un sacco e poi oggi la giornata era magnifica. Tanti complimenti ai ragazzi che organizzano questo evento bellissimo, che permette anche a chi vive qui di scoprire dei sentieri e degli scorci che altrimenti non si conoscerebbero,” ha detto Desco al termine della gara.
Spettacolo nella mezza maratona: vincono Elazzaoui e Farley
Nella mezza maratona, il marocchino Elhousine Elazzaoui (Nnormal) ha dominato come da pronostico, tagliando il traguardo in 1h27’40”. “Sono veramente contento perché oggi le gambe andavano fortissimo,” ha raccontato Elazzaoui. “Ho gareggiato qui perché ero in vacanza con alcuni miei amici, ed è stato spettacolare. Speriamo di rivederci il prossimo anno.” Argento per Alberto Vender (New Balance) e bronzo per Grant Finlay (Scarpa).
Nella gara femminile, la vittoria è andata alla neozelandese Jemina Farley, che ha stupito tutti chiudendo in 1h46’43”. Dopo un infortunio, Farley ha affrontato la gara con qualche incertezza, ma ha trovato le energie per vincere. “Difficile, ma molto bella. Le discese per me erano un po’ impegnative perché ero infortunata fino a pochi mesi fa. Non potevo sperare in un rientro migliore. Soprattutto correre su un percorso come questo mi ha riempito il cuore di gioia. Il paesaggio è spettacolare, mi piacerebbe tanto vivere qui,” ha detto con entusiasmo.
Sassella Trail: successi per Le Fur e Bonzi
Nella Sassella Trail, prova di 13 km, il francese Matthieu Le Fur (Team Scarpa Young) ha vinto con un sprint finale in 56’06”, davanti al compagno di squadra Daniel Antonioli e a Francesco Bongio (Scarpa Young Italy). “È stata la chiusura di stagione perfetta, con una gara bellissima. Concludere con una vittoria, ricevendo pure i complimenti da un campione come Daniel Antonioli, è stato ancora più emozionante. Mi sono davvero divertito, tornerò di sicuro,” ha dichiarato Le Fur.
La gara femminile è stata vinta da Vivien Bonzi (Brooks), che ha resistito agli attacchi della spagnola Claudia Corral nel tratto finale. Bonzi ha tagliato il traguardo in 1h02’31” e si è detta entusiasta della sua prima esperienza alla Valtellina Wine Trail: “È la mia prima volta qui alla Valtellina Wine Trail e devo dire che mi è piaciuta molto. Gara veloce e muscolare, ma tutta da correre. Ho spinto fino alla fine per contrastare l’attacco di Claudia Corral. Ora un po’ di riposo e poi si pensa alla prossima stagione che comincerà con una mezza maratona a febbraio.”
Solidarietà e inclusione
Non solo agonismo. Sul tratto finale che porta verso il centro di Sondrio, i 24 equipaggi delle joelette hanno potuto vivere in prima persona le emozioni della Valtellina Wine Trail giungendo al traguardo tra gli applausi e i sorrisi del pubblico che ha invaso piazza Garibaldi. Standing ovation anche per la speciale staffetta “Benedetta ha bisogno di Tempo”, che ha percorso tutti i 42 km tagliando la finish line a braccia alzate per ricordarci che insieme si possono fare grandi cose: obiettivo, raccogliere fondi a sostegno della ricerca contro la sindrome di Sanfilippo, una malattia neurovegetativa rara di cui soffre Benedetta, bimba di 7 anni valtellinese che ha potuto vivere l’emozione di essere anche lei una finisher della Valtellina Wine Trail.